Protezione dell’acqua e del suolo

La salvaguardia della risorsa suolo e dell’efficiente utilizzazione della risorsa acqua è oggi globalmente riconosciuta. In Europa nell’ambito della “Strategia Tematica per la Protezione del Suolo” sono stati emanati una serie di strumenti atti a proteggere il suolo dall’erosione e dall’inquinamento e conseguentemente il declino della fertilità del suolo che sta comportando in molte zone agricole la riduzione della produttività. Il suolo nelle sue diverse forme rappresenta il supporto della biocenosi, è depositario delle attività rurali di un territorio ed elemento essenziale del paesaggio. L’acqua, intimamente legata al suolo nelle relazioni con l’atmosfera e le piante, costituisce elemento essenziale delle coltivazioni atte a soddisfare il fabbisogno energetico della popolazione mondiale

Le tecniche di coltivazione hanno ritrovato, nella ricerca dell’ultimo decennio e negli agronomi più attenti, la consapevolezza della complessità di fattori che concorrono al buono stato di salute ed alla produttività delle piante. Forti sono state anche le motivazioni per la razionalizzazione e il miglioramento dell’impiego di risorse con la attuazione di quella che viene definita, in contesti diversi, viticoltura razionale, ragionata, di precisione, “sostenibile”. Le recenti ricerche, unitamente alle nuove disponibilità tecnologiche, fanno prevedere nel prossimo futuro, un passo evolutivo epocale, con l’introduzione nelle aziende di mezzi di analisi, gestione e tracciabilità capaci di tenere sotto controllo una moltitudine di fattori oggi impensabile.

Nelle Aziende Fonterutoli-Mazzei e Ricasoli–Brolio si stanno sperimentando tecniche agronomiche e nuovi attrezzi agricoli per il trattamento delle colture di copertura nell’interfilare del vigneto (cover crops). Il monitoraggio della risposta del suolo e della pianta in termini di riduzione del percolamento e migliore utilizzazione dei nutrienti, permette di controllare e mantenere la più alta fertilità del suolo con l’impiego di specie autoctone. I vantaggi conseguibili dalla diffusione di tecniche gestionali del suolo eco-compatibili non sono solamente agronomici ma anche economici grazie ad un incremento della tempestività e alla riduzione dell’uso di prodotti di sintesi per l’apporto dei nutrienti al terreno. Tutto ciò rappresenta innovazione in materia di meccanizzazione, di uso sostenibile dell’acqua e del suolo, di tecniche agronomiche innovative, di salvaguardia e incremento della biodiversità.