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About Agrismart
Promuovere il trasferimento dei risultati della ricerca al mondo agricolo
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AgriSmart Profile
La Università degli Studi di Firenze, con la sua unità di Ingegneria dei Biosistemi (GESAAF) e ToscanaSpazio hanno promosso la aggregazione "AgriSmaRT", che include diverse organizzazioni (centri di ricerca, imprese, agricoltori e altri) in grado di raccogliere competenze, che spaziano dalla gestione di tecnologie per l’agricoltura, all'osservazione della terra, con l'ambizione di ridare dignità e attrattiva per le nuove generazioni di agricoltori. Il GESAAF ha il ruolo di coordinamento generale delle attività di progetto.
La Università degli Studi di Firenze è struttura di riferimento dei poli di ricerca in Toscana ha 4020 impiegati ed una offerta formative suddivisa in 10 Scuole con oltre 50.000 studenti. Il Dipartimento di Gestione dei Sistemi, Agrari, Alimentari e Forestali è parte costituente della Scuola di Agraria e ha oltre 50 ricercatori e docenti strutturati oltre al personale tecnico, dottorandi e assegnisti.
La unità di ricerca Ingegneria dei Biosistemi del GESAAF si occupa di tutti i campi relativi alla ingegneria nelle attività agroalimentari e forestali. Importanti ricerche sono state sviluppate nelle seguenti aree: sicurezza nell’uso delle machine e dei dispositivi agroforestali; sistemi innovativi di supporto per la gestione viti-vinicola ed olivicola; meccanizzazione delle colture dedicate a fini energetici; gestione delle zone rurali; tecnologie per l’agricoltura di precisione, impiego delle tecnologie smart per la caratterizzazione mediante analisi LCA della carbon and water footprint, delle fasi operative; procedure per la gestione delle flotte aziendali; formazione agli agricoltori e trasferimento delle innovazioni.
Intenso è il rapporto con imprese e strutture locali e nazionali (e.g. Federazione Nazionale Costruttori Macchine per l’Agricoltura) e con concessionari di machine agricole, consulenti ed organismi amministrativi pubblici coinvolti nelle attività di sorveglianza delle machine agricole. Ampia è la collaborazione con importanti aziende regionali, soprattutto viti-vinicole, con piccoli produttori ed imprese familiari, in particolare nelle aree ad elevato valore ambientale, produttori di vino ed olio, colture legnose e vivaisti.
Permanente è la cooperazione con l’Associazione Italiana di Ingegneria Agraria e Forestale, con l'Accademia dei Georgofili e con l'Istituto Nazionale per la Sicurezza e la Salute dei Lavoratori.
Tra le principali attività e risultati raggiunti nell’ultimo ventennio dall’unità di ricerca di Ingegneria dei Biosistemi si evidenziano: Dal 1995 la Unità Operativa di Meccanizzazione agricola dell'Università di Firenze ha sviluppato progetti e prototipi per l'agricoltura di precisione applicabili alle macchine ed attrezzature agricole. Nel 1997 ha presentato a Warwich (UK) il dispositivo Dosasystem in grado di applicare un trattamento variabile attraverso un sistema di iniezione innovativo, applicabile su atomizzatori. Ricerche più recenti su DTM (modello digitale del terreno) delle colture perenni, creato con strumenti DGPS e laserscanner, hanno permesso di simulare e ottimizzare il comportamento dei macchinari negli stabilimenti in cui vengono sviluppati. Inoltre, le attività di caratterizzazione ed elaborazione di mappe di prescrizione digitali (anche a diversi livelli 3D) sovrapposte al DTM hanno permesso la creazione di supporti digitalizzati per pilotare dispositivi, attrezzature, macchinari, fino alle flotte di robot. Nel recente progetto europeo RHEA del settimo programma quadro la UO ha realizzato una macchina irroratrice automatizzata con distribuzione a rateo variabile. La UO si applica nella ricerca per superare l'uso singolo di enormi disponibilità di tecnologie per l'agricoltura di precisione in un sistema agricolo cooperativo e redditizio. Molti progetti nazionali e regionali sono stati realizzati nell’ambito dello sviluppo dell'innovazione e sulla diffusione della meccanizzazione in ambito viticolo, olivicolo e vivaistico.
Profilo del personale principale coinvolto
Marco Vieri PhD, Professore Ordinario in Ingegneria dei Biosistemi agrari e forestali. Presidente del Corso di Laurea in Viticoltura ed Enologia, è autore di oltre 300 pubblicazioni e 6 brevetti su più di 40 ricerche finanziate in agricoltura e meccanizzazione forestale, ingegneria dei sistemi in aziende e meccanizzazione rurale, sicurezza dei macchinari. Marco Vieri è membro del comitato direttivo della Associazione Italiana di Ingegneria Agraria e della Accademia dei Georgofili. (www.unifi.it - marcovieri)
Altri membri:
Daniele Sarri PhD, Research Fellow esperto di automazione, sistemi di percezione, software di analisi, LCA, colture dedicate a fini energetici.
Marco Rimediotti PhD, Research Fellow esperto di tecniche di irrorazione dei prodotti fitosanitari e sicurezza nei luoghi di lavoro.
Riccardo Lisci: Perito tecnico esperto in elettronica, automazione, sensoristica e programmazione.